Wedding e Covid
Finalmente mi sono deciso a parlare di Covid, anzi, di Wedding e Covid. Perché ci ho messo così tanto per farlo?
Come ho vissuto l’esperienza di Wedding e Covid.
Innanzitutto non volevo parlare di un argomento che è già molto trattato in rete e non solo. Poi, ho preferito tacere piuttosto che portare notizie negative o per lo meno non positive. Durante tutto il 2020 si è sentito parlare di Wedding e Covid come qualcosa di molto complicato, per alcuni addirittura tragico.
Cosa ho trovato io di positivo?
Beh, sappiamo bene che le crisi sono delle situazioni dalle quali si possono trarre molti insegnamenti e spesso sono dei trampolini di lancio. Per poterlo essere però bisogna cercare un punto di vista alternativo, qualcosa che non ci dica in continuazione che sta andando tutto male e che sarà difficile rialzarsi. Bisogna “trovare l’alba dentro l’imbrunire” (cit. F. Battiato)
Quando anni fa decisi di cambiare radicalmente il mio modo di interpretare il matrimonio non avevo idea che nel 2020 sarebbe scoppiata la pandemia. Ecco perché puntai ad un tipo di fotografia che è molto più apprezzata dalle coppie benestanti e dalle coppie straniere. Se vi sembra una scelta snob ricredetevi, è tutt’altro. Feci questa scelta perché è il tipo di fotografia che preferisco e che in qualche modo mi viene meglio. Inoltre, decisi di concentrarmi sulla città di Venezia in cui ogni anno vengono (venivano) celebrati molti “destination Wedding”.
Fu la scelta giusta, per alcuni anni lavorai molto bene in questo ambiente e ottenni molte soddisfazioni. Ma ora wedding e covid possono convivere?
Ebbene sì! Al di là delle prime difficoltà che l’anno scorso abbiamo dovuto affrontare, abbiamo capito che il matrimonio si può celebrare anche ora e quindi il mio lavoro non è tramontato. È cambiato il format! Quindi è bastato adeguarsi a questo cambiamento, rimboccarsi le maniche e ripartire. Capire i cambiamenti ed adeguarcisi è la miglior cura per superare le crisi.
Ah, volevate sapere qual’è il nuovo format?
Potrei dirvi di aspettare una settimana perché lo spiegherò meglio nel prossimo articolo ma, siccome questo blog vuole essere informazione non intrattenimento, ve lo racconto.
Molte coppie hanno deciso di fare la cerimonia del matrimonio molto intima così da non dover rimandare a periodi migliori, poiché per loro è un passo importante. Però al tempo stesso, programmano ed organizzano la festa alla quale inviteranno tutti i parenti ed amici non appena la pandemia sarà risolta.Quasi la totalità delle coppie sceglie gli stessi fornitori che ha scelto per la cerimonia intima… Mi aspetto di viaggiare molto nel 2023, perché molte coppie straniere faranno poi la festa nei loro luoghi di origine!